The rime of the Ancient Mariner
Il sartiame delle barche in genere, mi ricorda una bellissima ballata di Coleridge. Ricordi di scuola. Come suonava bene la descrizione del mare in tutte le sue manifestazioni. La nebbia, la bonaccia, il ghiaccio, l'assenza di vento, la tempesta...
Alone, alone, all,all, alone,
alone on a wide sea!
And never a saint took pity on
my soul in agony.
(20.03.2007)
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