giovedì 3 giugno 2010

the rime of the ancient mariner


The rime of the Ancient Mariner

Il sartiame delle barche in genere, mi ricorda una bellissima ballata di Coleridge. Ricordi di scuola. Come suonava bene la descrizione del mare in tutte le sue manifestazioni. La nebbia, la bonaccia, il ghiaccio, l'assenza di vento, la tempesta...

Alone, alone, all,all, alone,

alone on a wide sea!

And never a saint took pity on

my soul in agony.


(20.03.2007)

Nessun commento:

Posta un commento