sabato 5 giugno 2010

Sogno

Assoluta necessità di sentire la tua voce, ascoltare le tue parole, addormentarmi tra le tue braccia, dio del sogno.
Il sogno che nella veglia assomiglia alla fiaba e che nelle tenebre è luce.
Calore.
Presenza.
Sicurezza nel gesto della tua mano che timida si appoggia sul mento e scivola verso il collo.
Carezze per il cuore, le tue parole scorrono lievi sul velluto della mia pelle.
Il sorriso dei tuoi occhi scalda le fredde notti di pioggia battente,
passaporto per la gioia.
Quella grande e vera, che risiede solo nell'anima.
La mia, adesso.
(4.06.2007)

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