giovedì 15 luglio 2010

Oggi va meglio....


Mi piace percorrere la stretta e corta strada che dalla provinciale porta a te.
Immenso mare grigio.
Oggi ruggisci nervoso seguendo il vento gelido che soffia da nord. Vento di mare.
Aria che buca la pelle e che mi fa sentire nuda. Nuda in mezzo alla gente che mi guarda. Appoggia lo sguardo sui miei occhi e sui miei capelli biondi scompigliati dal vento.
Sorrido. Fa freddo ma sorrido ugualmente.
La linea dell'orizzonte è scolpita dalle onde lontane e disegnata con picchi scabrosi. Mi ricorda l'alto muro di recinzione del carcere di S. Vittore. Da piccola, lo guardavo, con il naso all'insù, disseminato di infiniti pezzi di vetro apuntiti. Colorati e taglienti. E sopra il filo spinato. Ricordi indelebili, di piccola bambina di fronte al mistero della perdita della libertà.
La stessa estrema e infinita libertà che proprio adesso conduce lì il mio pensiero. L'immensa libertà del mare. Senza confini. Libero di andare, libero di agire, di accarezzare o di picchiare violentemente.
E il pensiero si ferma qui, tra queste righe. La bocca con un angolo all'insù. Gli occhi furbi. Lo sguardo acceso. Le mani rapide e decise.
Sono io.
Adesso.
Qui.

16.11.2007

1 commento:

  1. 16/11/2007 14:15:18
    Continua a regalarmi questi momenti.. dove con il pensiero posso volare in posti meravigliosi..e questo grazie a te!
    lupakiotto16/11/2007 23:54:20
    Come vorrei essere un refolo che si insinua a leggere tra le righe ... e arrivare silenzioso a leggere l'autrice ... notte notte.
    Klondike man

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